Secondo la SIAE, la Società Italiana di Autori ed Editori, i trailer cinematografici abbelliscono i siti rendendoli "famosi" e "appetibili" e quindi occorre pagare per il servizio ricevuto.
Questo è quanto dicono gli alti signori che lavorano in questa Società, unendo a questo scempio la scusa di proteggere il copyright delle opere incluse nei filmati.
La polemica ovviamente scoppia sull'web e su tutti i siti interessati, che si vedrebbero costretti a pagare ben 450,00 Euro a trimestre (1800,00 euro l'anno) per essere autorizzati a pubblicare...30 opere. Si avete capito bene.
L'esborso di tale cifra permetterebbe una limitata "libertà" di pubblicazione.
La SIAE si difende precisando che il pagamento è riferito al copyright per le colonne sonore incluse nei trailer e che il tutto .. : ” è nell’interesse di tutta la filiera cinematografica (incluse le riviste on line che si dedicano all’audiovisivo)” … “I magazine e i blog cinematografici on line e gli altri siti aumentano la loro attrattività verso gli utenti arricchendo con i trailer e con la musica in genere i loro contenuti. E’ una bella opportunità offerta dal digitale con costi che, grazie alle soluzioni tecnologiche disponibili, come embedding e deep link, sono ormai alla portata di moltissimi siti e blog. In questo modo la rete è un vivaio di iniziative e di idee ed è anche un motore di sviluppo economico” (Ansa)
Siae esclude dall'obolo solo i siti non commerciali, cioè quelli che non hanno nemmeno un po' di pubblicità.
La Siae non fa differenza tra chi pubblica il trailer o chi si limita a mettere il link a un video tratto da Youtube.
Tutti paghino tutto, per coprire i costi di licenza della musica contenuta nel trailer.
Chiunque volesse metterli sul proprio sito deve compilare una domanda presso la Siae, con due categorie separate, a fronte di diversi costi di licenza:
- "streaming a richiesta gratuito e downloading gratuito di opere intere"
e
-"streaming a richiesta gratuito di frammenti di opere inferiori a 45 secondi". (la maggior parte dei trailer dura più di 45 secondi e quindi va pagato come nella categoria "opere intere").
Ma dove andremo a finire?
BellaLestrange
Nessun commento:
Posta un commento