Emma Watson recentemente ha
rilasciato un'intervista alla rivista Entertainment Weekly, ha
rilasciato alcune dichiarazioni in merito a "The Perks of Being a
Wallflower" mettendo in evidenza la sua esperienza passata sul set, la
trasposizione dal libro al film, il suo passaggio ad un ruolo diverso da
quello di Hermione e in più un commento anche su "The Bling Ring" di
Sofia Coppola.
Ecco un estratto dell'intervista:
Emma Watson: Ho
iniziato come Emma con un pizzico di Hermione che ancora avevo
impressa. Ho attraversato un tunnel (Pittsburgh) e sono uscita, pronta
per cominciare qualcosa di nuovo.
Stephen Chbosky non solo ha scritto il romanzo "The Perks of Being a Wallflower" (Ragazzo da Parete) ma ha anche scritto e diretto il film. E’ insolito. In termini di fedeltà al libro non possiamo fallire. Ed è un sollievo. E’ sempre spaventoso quando hai la consapevolezza che questo significa molto per le persone. Non vuoi rovinare tutto.
Come ti ha convinto a interpretare Sam, una ragazza del liceo popolare e ribelle? Al nostro primo incontro mi ha detto: “Okay, questo non solo sarà uno dei ruoli più importanti che tu abbia mai avuto ma questa sarà l’estate della tua vita e incontrerai alcuni dei tuoi migliori amici”. Ho pensato “Ma quanta responsabilità, chi è questo?” (ride). Tutto quello che ha detto si è avverato.
Suppongo sia stata un esperienza divertente! Chi poteva immaginare che Pittsburgh sarebbe diventata uno dei miei luoghi preferiti al mondo? La prima volta che sono arrivata ho pensato, “Oh mio dio, sarà terribile, saremo qui per 7 settimane? Non c’è niente!” Poi è andato tutto perfettamente. [Il cast e la troupe] viveva in un hotel e tutte le camere erano collegate. Abbiamo mangiato insieme tutte le notti, suonato musica, giocato. Tante barriere vengono abbattute quando si vive insieme.
Quanto è stato difficile padroneggiare l’accento Americano? Ho iniziato prima con i film. Ho perso molte ore di sonno. Ho visto film in cui gli attori non riescono a simulare i vari accenti, e all’improvviso crolla la sospensione dell’incredulità . Ma io sentivo di aver fatto la cosa giusta. Ho lavorato con uno straordinario allenatore vocale e abbiamo elaborato ogni singola parola, ogni singola sillaba.
Hai da poco terminato le riprese di "The Bling Ring" di Sofia Coppola dove interpreti un’adolescente ossessionata dalla fama che ruba nelle case delle celebrità. Da una parte ho un po’ di timore e dall’altra sono emozionata. E’ strano interpretare questa ragazza impazzita. Se le persone trovano difficile vedermi con un accento americano, aspettate fino a quando vedranno il film.
Stephen Chbosky non solo ha scritto il romanzo "The Perks of Being a Wallflower" (Ragazzo da Parete) ma ha anche scritto e diretto il film. E’ insolito. In termini di fedeltà al libro non possiamo fallire. Ed è un sollievo. E’ sempre spaventoso quando hai la consapevolezza che questo significa molto per le persone. Non vuoi rovinare tutto.
Come ti ha convinto a interpretare Sam, una ragazza del liceo popolare e ribelle? Al nostro primo incontro mi ha detto: “Okay, questo non solo sarà uno dei ruoli più importanti che tu abbia mai avuto ma questa sarà l’estate della tua vita e incontrerai alcuni dei tuoi migliori amici”. Ho pensato “Ma quanta responsabilità, chi è questo?” (ride). Tutto quello che ha detto si è avverato.
Suppongo sia stata un esperienza divertente! Chi poteva immaginare che Pittsburgh sarebbe diventata uno dei miei luoghi preferiti al mondo? La prima volta che sono arrivata ho pensato, “Oh mio dio, sarà terribile, saremo qui per 7 settimane? Non c’è niente!” Poi è andato tutto perfettamente. [Il cast e la troupe] viveva in un hotel e tutte le camere erano collegate. Abbiamo mangiato insieme tutte le notti, suonato musica, giocato. Tante barriere vengono abbattute quando si vive insieme.
Quanto è stato difficile padroneggiare l’accento Americano? Ho iniziato prima con i film. Ho perso molte ore di sonno. Ho visto film in cui gli attori non riescono a simulare i vari accenti, e all’improvviso crolla la sospensione dell’incredulità . Ma io sentivo di aver fatto la cosa giusta. Ho lavorato con uno straordinario allenatore vocale e abbiamo elaborato ogni singola parola, ogni singola sillaba.
Hai da poco terminato le riprese di "The Bling Ring" di Sofia Coppola dove interpreti un’adolescente ossessionata dalla fama che ruba nelle case delle celebrità. Da una parte ho un po’ di timore e dall’altra sono emozionata. E’ strano interpretare questa ragazza impazzita. Se le persone trovano difficile vedermi con un accento americano, aspettate fino a quando vedranno il film.
"The Perks of Being a Wallflower" uscirà in USA il 14 Settembre
mentre in Italia il prossimo Ottobre con il titolo di "Noi siamo
infinito", invece non c'è ancora nessuna data di uscita prevista per
"The Bling Ring", si sa solo che uscirà l'anno prossimo.
Sev_the_best
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